Ricette

TORTA CON PERE COTOGNE E CIOCCOLATO

Conoscete le pere cotogne? Sono il frutto della pianta Cydonia oblonga.

Grosse, asimmetriche, di colore giallo- oro, con una polpa molto soda e dal sapore astringente. Quest’ultima caratteristica la rende poco adatta al consumo da crudo. La cottura riesce però a “trasformare” questo frutto, rendendo la polpa più morbida e più dolce.

Per quanto riguarda gli aspetti nutrizionali va sottolineato il buon contenuto di vitamina C, rame, magnesio, potassio, fosforo e ferro. La polpa presenta un abbondante contenuto di fibre, in particolar modo pectina.

Inoltre, sia nella buccia che nella polpa, si trovano buone quantità di polifenoli (in particolar modo i tannini), con azione antiossidante.

Grazie alla loro fragranza, una volta venivano tenute sulla tavola o nei cassetti, e utilizzati come “profumatori”.
Ho utilizzato questa tipologia di pere come base per una torta, ideale per colazione o merenda.

INGREDIENTI:
350 g pere cotogne
80 g zucchero
3 uova
250 g farina
40 g olio di semi di mais
60 g gocce di cioccolato fondente
1 bustina di lievito vanigliato per dolci
1/2 bustina di vanillina
1limone non trattato in superficie
1 cucchiaio di zucchero

PROCEDIMENTO
Grattugiare la scorza di mezzo limone, solo il giallo e metterla da parte.
In una ciotola mettere dell’acqua e aggiungere il succo di mezzo limone.

Sbucciare le pere cotogne e tagliarle a pezzettini. Dato che le pere cotogne tendono ad annerire velocemente, metterle subito in acqua e limone.

Portare ad ebollizione tre dita di acqua in una pentola con il succo del mezzo limone rimasto e un cucchiaio di zucchero. Gettare le pere cotogne a pezzettini e fare bollire per 7 o 8 minuti. Scolare le pere e lasciarle raffreddare.

In una ciotola rompere le uova, aggiungere lo zucchero, il limone grattugiato e l’olio. Mescolare il tutto.
Aggiungere la farina e il lievito setacciato e mescolare. Quando l’impasto è uniforme aggiungere le pere e le gocce di cioccolato.

Versare il composto in una teglia rivestita da carta forno.
Cuocere per 45 minuti circa: la prima mezz’ora con il forno statico e poi con il ventilato per gli ultimi 15 minuti.

 

Articoli

Gennaio e i suoi buoni propositi!

 

Bentrovati… Spero abbiate passato bene questi giorni di festa. Per me così è stato, ed ora sono molto più carica per affrontare questo nuovo anno.

Prima di affrontare i più svariati temi in ambito di alimentazione, vorrei fare con voi una piccola riflessione…
Dicembre rappresenta un mese di bilanci, si tirano le somme dell’anno trascorso e ci si prepara al novo anno. Gennaio invece è il mese dei cosidetti “buoni propositi”, interminabili liste con obiettivi da raggiungere e mille idee per la testa.

Molto spesso però tutti questi buoni propositi hanno breve durata. Vi siete mai chiesti il perché?
Gli obiettivi che ci poniamo non sono realistici, o meglio, lo potrebbero essere, ma comunque sono “troppo” per noi, in quel preciso momento. Quindi la conseguenza è una sconfitta per non avere raggiunto l’obiettivo desiderato e ripercussioni sulla nostra autostima.

Tutto questo è spesso riscontrato nel campo alimentare: a gennaio sembra quasi d’obbligo iniziare una dieta, forse proprio perché è l’inizio di un nuovo anno o forse perché ci sentiamo in colpa per gli eccessi delle festività passate. In questo caso, quello che spesso succede, è che si iniziano diete troppo drastiche, fatte di eccessive privazioni, che difficilmente vengono portate a termine.

Come fare? Semplice, dobbiamo prefissarci sì dei buoni propositi, e degli obiettivi, ma facilmente realizzabili e concreti.

 

Cosa fare quindi concretamente?

Ricordiamoci di consumare 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno, cercando di variare il più possibile e seguendo la stagionalità dei prodotti.

Cerchiamo di non fare mai mancare la verdura a pranzo e a cena.

Ricordiamoci che esiste quando avvertiamo un attacco di fame!

 

 Suddividiamo l’alimentazione in 5 pasti: colazione, pranzo, cena e un paio di spuntini.

Questo ci permetterà di gestire al meglio eventuali attacchi di fame!

Dedichiamo inoltre il giusto tempo ad ognuno di essi.

 Ricordiamoci di mantenere una buona idratazione: principalmente acqua, ma vista la stagione possiamo optare anche per bevande calde come tè, infusi e tisane (ah ovviamente senza zucchero😊!

 

                   Preferiamo cereali integrali                (pasta integrale, riso integrale, pane integrale, farro, quinoa, grano saraceno…) e consumiamo legumi ( piselli, ceci, lenticchie, fagioli, fave, soia…), spesso poco presenti nell’alimentazione quotidiana.

 

                                                                                                                                                                        Cerchiamo di mantenere uno stile di vita attivo:                     questo non significa iscriversi obbligatoriamente in palestra, ma cercare di muoversi il più possibile.

Armatevi di contapassi e iniziate a vedere quanto vi muovete in una giornata…obiettivo? 10.000 passi!

 

 Evitiamo di consumare alimenti eccessivamente calorici e soprattutto poco sazianti, come per esempio sanck, brioche, patatine, cibi fast food. Preferiamo alimenti freschi e semplici!

 

 

Questi sono dei piccoli consigli, ma come detto precedentemente, sono facilmente attuabili e permettendo di far sì che perdurino nel tempo.

Un altro consiglio è quello di tenere un diario (anche delle note appuntate sul telefono possono andare bene!) in cui annotare ciò che è stato consumato nella giornata ed eventuali emozioni, stati d’animo…Questo non deve diventare un “obbligo”, ma dovete cercarlo di trasformarlo in un piacere, un appuntamento quotidiano che vi permetterà di valutare il vostro stile di vita e capire se state andando nella giusta direzione.

Buon inizio 🙂